Mostra-museo didattico sezione
Rocce
e
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Questa
sezione è particolarmente interessante ed inusuale.
Su
lunghi banconi vengono esposte una serie di rocce (di dimensioni a volte
notevoli), che raccontano (con apposite didascalie e fotografie) la storia
geologica delle nostre vallate.
Si
parte dalle rocce di origine vulcanica risalenti a 300 milioni di anni fa, e si
prosegue con le varie stratificazioni formatesi sui fondali marini che hanno
costituito rocce quarzose e
calcaree.
Il viaggio nel tempo parte quindi dal Permiano, e attraverso il Trias, il
Giurassico e il Cretaceo si arriva all'Eocene, con i depositi marini più
recenti.
A
parte vengono esposte rocce metamorfiche (sempre di provenienza locale) che
illustrano le varie tipologie: marmi, ardesie, gneiss, ecc.
L'allestimento
di questa sezione della mostra-museo ha comportato finora un lungo e intenso
lavoro di studio geologico del territorio e di escursioni in montagna per
reperire le rocce da esporre, e verrà ancora particolarmente approfondito in
considerazione dell'altissimo interesse che tale ricerca ha suscitato
soprattutto nelle scuole.
L'esposizione
di rocce è completata da
Nel
periodo Carbonifero
(350 milioni di anni fa)
esistevano valli e paludi coperte da dense boscaglie, con clima piovoso e caldo.
Dopo
80 milioni di anni arrivò il periodo
Permiano,
arido e con intensa attività vulcanica, durante il quale vennero trasformate e
ricoperte dalla lava gran parte delle rocce preesistenti.
Poi, 225 milioni di anni fa,
gran parte dell'Europa si inabissò e un ampio mare (la Tétide)
invase tutta la zona.
Sulle vecchie terre, ora sommerse, si depositarono fanghiglie e sabbie marine,
aumentando via via di spessore.
Sul fondo marino, che
andava sprofondando sempre di più, si accumulavano anche resti di animali
marini e conchiglie.
La
Tétide durò per circa 180 milioni di anni durante i quali i sedimenti sul
fondo marino raggiunsero enormi spessori.
Circa
80 milioni di anni fa
iniziò un nuovo sollevamento generale che fece riemergere quei materiali
sprofondati, insieme allo spessore dei sedimenti deposto su di essi.
Si formarono così le Alpi.
Per
quanto riguarda le nostre zone, emerse il
nucleo cristallino delle Alpi Marittime (val Gesso e Stura) fuoriuscito dagli
strati sedimentari che costituirono le rocce calcaree delle nostre montagne (val
Ellero, Tanaro, ecc.).
I
successivi ghiacciai (meno di
1
milione di anni fa)
modellarono poi le vallate dando loro l'aspetto attuale.
Stratificazione delle rocce nelle Alpi Liguri (valli Ellero, Corsaglia, Tanaro)
Eocene
(55 milioni di anni fa) Cretaceo
(130-65 milioni di anni fa) Giurassico (190-130 milioni di anni fa) Trias medio (210-190 milioni di anni fa) Trias inferiore (220-210 milioni di anni fa) Permiano (280-220 milioni di anni fa) |