Tra le centinaia di ricerche archeologiche che l'ARS sta effettuando nelle valli del monregalese (Ellero, Maudagna, Corsaglia, Casotto, Tanaro) e delle quali si parla nella pagina dedicata all'archeologia, ve ne sono alcune avvolte da un alone di mistero, delle quali non siamo ancora riusciti a dare una spiegazione. Ne presentiamo qui le più interessanti, nella speranza che qualcuno possa fornire una chiave di interpretazione. (Presto saranno aggiunte a questa pagina altre curiosità).
Croce litica
Su una dorsale a quota 2100, lontano da ogni costruzione e da ogni sentiero, si trova il disegno di una croce regolare (lunghezza di ognuno dei 4 bracci: 18 metri), composto da massi di varie dimensioni (in media 50-80 cm.) interrati ed affioranti a filo del terreno. Questa croce è orientata esattamente sui punti cardinali, e il lato rivolto a nord termina con una freccia.
nella foto: l'estremità del braccio nord (con freccia) >
Questo disegno è visibile da terra solo pochi metri per volta a causa della curvatura del terreno, e nei dintorni non esistono sommità da cui poterne avere una visione globale. In seguito ad indagini svolte presso i margari frequentanti la zona, presso ex-partigiani, carabinieri, ecc. non siamo giunti ad alcuna spiegazione plausibile.
Campo celtico
Su un pianoro sovrastante una collina a quota 1000 circa, lontano da ogni centro abitato e da sentieri, esiste una strana serie di "costruzioni", composta da:
- un'ampia radura
circolare (diametro 25-30 m.) delimitata in buona parte da tracce
di un muretto esattamente circolare. Al centro della radura,
perfettamente levigata e sgombra di massi (numerosi invece nella
zona circostante) si trova un'area circolare rialzata del
diametro di circa 5 metri al cui centro si erge un masso alto 2
metri, tipo un tozzo "menhir".
- muretti e
fondamenta di costruzioni ricoperti di muschio, molto antichi,
esattamente al limitare dell'area prima descritta.
- alcuni "tumuli"
circolari in terra (diametro oltre 10 metri e alti 2-5) con
tracce di un probabile ingresso laterale.
- sentieri scavati
in profondità (circa 2 metri) che si intrecciano sul versante
rivolto a sud. Tipo alcuni "camminamenti" mimetizzati
tipici dei celti.
- numerosi muretti
(di sostegno?) su tutto il versante sud, concentrici alla punta
della collina.
nella foto: il "menhir" centrale >
Lapidi misteriose
Questa lapide si trova attualmente murata sulla parete esterna di una abitazione, in un paese montano:
Questa pietra scolpita è situata sopra il trave di una porta di entrata presso una abitazione in un paese montano. Pietra grigia, dimensioni circa m. 1,20 x 0,40:
(vedi anche altre segnalazioni nella pagina dedicata alla Bisalta )